29 aprile 2012

Marijuana: la toscana ha detto si!

In Toscana si delinea all’orizzonte una svolta clamorosa: la Commissione sanità del Consiglio regionale, è pronta per varare una legge regionale per l’uso terapeutico della marijuana.

Solo Pdl e Udc si sono opposti al testo presentato, che rappresenta la sintesi di due proposte legge. La Commissione ha fatto diverse consulenze prima di emanare il testo: tra gli altri ha ascoltato diversi pazienti, che hanno assicurato diversi aspetti positivi dell’uso della marijuana e, sopratutto, una mancanza di effetti collaterali.



Purtroppo, solitamente, sono i barbiturici e gli oppiacei a dare sollievo in molte terapie, ma gli effetti indesiderati a volte sono davvero drammatici. La cannabis, con i suoi effetti e la sua possibile applicazione in campo medico, è oggetto di feroci diatribe oramai annose.

In tutto il mondo. Semplificando un po’ la discussione, possiamo dire che a favore troviamo importanti istituti come l’Accademia Nazionale delle Scienze negli Usa,  la British Medical Association ed il Comitato per la scienza e la tecnologia della Camera dei Lord nella sponda inglese dell’Atlantico.

In Italia la questione è purtroppo, come troppo spesso accade, politica. Il principio attivo, in forma galenica è già contenuta in tabella II B delle sostanze stupefacenti e psicotrope. Sotto il nome di infiorescenza di Cannabis essicata è vendibile solo sotto prescrizione medica.

Paolo Notaro, dell’associazione NoPain, che promuove nel nostro paese la cultura della terapia del dolore, ha dichiarato:  “In alcune regioni è già previsto l’uso e il rimborso da parte del Servizio sanitario nazionale. Si può dare per aerosol o diluita come tisana. Solo che è a carico del paziente, che deve spendere 400-500 euro al mese e quindi non tutti possono permettersela”.

Notaro continua con un parere molto forte a proposito dell’iniziativa toscana: “Finalmente qualcuno ha avuto il coraggio di spostare l’attenzione sulla cannabis non dal punto di vista dell’uso delinquenziale, ma di quello terapeutico. Questo purtroppo è un argomento che si presta ai soliti schieramenti da guelfi e ghibellini. In realtà, con le droghe non c’entra nulla. La gente si informa, va su internet, e finisce magari per andare a comprare il farmaco derivato dai cannabinoidi di cui ha bisogno, in Svizzera. Sono farmaci, vanno usati sotto controllo di medici competenti e visto che in Italia a torto o a ragione c’è questa problematica sull’uso per altri fini, ben venga un controllo maggiore, a garanzia di tutti: dei professionisti che magari la prescrivono ma anche dei pazienti che sono controllati. Insomma lo stato dell’arte è che esistono già molecole sintetiche dei cannabinoidi. Perciò vorrei rassicurare che sono prodotti farmacologici e che vengono utilizzati a scopo terapeutico e non delinquenziale. La loro azione è abbastanza conosciuta e descritta”.

La marijuana fa ancora paura nel nostro paese, ma è oramai un retaggio culturale; il problema è che i retaggi culturali sono quelli più difficili da cambiare. A volte ci vogliono parecchi lustri.

Una speranza in questo senso la fornisce Luca Moroni, presidente della Federazione cure palliative: “La nostra esperienza come federazione cure palliative è che i cittadini sono molto molto ricettivi rispetto a questo tipo di stimolo, perché una volta informati le barriere di tipo culturale sono molto facilmente superabili. Lo sono meno nella nostra esperienza, da parte dei professionisti”.

(quellichelafarmacia.it)

Guardate il documentario che avevo giorni fa postato: http://postillare.blogspot.it/2012/03/documentario-interessantissimo-sulla.html?spref=fb

Film: ciliegine



Ho visto ieri questo film al cinema, davvero molto carino e ben fatto! ;) Eccovi il trailer..




Teatro biondo: Per non morire di mafia






Consiglio di vedere questo spettacolo, di cui riporto trama ed orari di programmazione! Ne vale la pena.. Fatelo girare! :)

Questo intenso monologo, scritto dal procuratore antimafia Pietro Grasso e interpretato da Sebastiano Lo Monaco, non è un semplice spettacolo ma un ritratto, un’indagine emotiva, una discesa nel cuore e nel pensiero di un uomo che ha dedicato, e sta dedicando, la propria vita alla lotta contro la mafia. Un monologo, quindi, che riconduce il teatro alla sua funzione civile. Il monologo rispecchia la solitudine del protagonista, mentre ripercorre la propria vita personale e professionale. Un racconto che parte dalla Sicilia per aprirsi al mondo, verso un orizzonte di riferimento in cui si compie la tragedia contemporanea del fenomeno mafioso.


Mer.
02 maggio 2012
17.00
Giov.
03 maggio 2012
17.00
Ven.
04 maggio 2012
21.00
Sab.
05 maggio 2012
17.00
Sab.
05 maggio 2012
21.00
Dom.
06 maggio 2012
17.00

28 aprile 2012

27 aprile 2012

Addio Vanessa!

Isabel milù diceva: "Ci sono solamente due cose in cui un uomo non vorrebbe mai imbattersi, la stupidità e la cattiveria.
A volte non se ne vede una via d'uscita, perché comunque ti tocca farci i conti e se li fai molto tardi, rischi pure di sentirti stupido."

Forse è così che si sentono i genitori di Vanessa Scialfa. Così come noi tutti(a questo punto non tutti)sbigottiti di fronte alla cattiveria umana. Non è vero che ci facciamo l'abitudine al male, anzi lo vediamo sempre come una minaccia.

Addio Vanessa!

24 aprile 2012

Documentario: la storia dei Beatles



 

25 Aprile: Liberazione


"Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un Italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero, perché lì è nata la nostra costituzione"

(Piero Calamandrei)


La Resistenza italiana, comunemente chiamata Resistenza (ma detta anche Resistenza partigiana o Secondo Risorgimento) fu l'insieme dei movimenti politici e militari che in Italia dopo l'8 settembre 1943 si opposero al nazifascismo nell'ambito della guerra di liberazione italiana. Alcuni storici hanno evidenziato più aspetti contemporaneamente presenti all'interno del fenomeno della Resistenza: "guerra patriottica" e lotta di liberazione da un invasore straniero; insurrezione popolare spontanea; "guerra civile" tra antifascisti e fascisti, collaborazionisti con i tedeschi; "guerra di classe" con aspettative rivoluzionarie soprattutto da parte di alcuni gruppi partigiani socialisti e comunisti.



Il movimento della Resistenza – inquadrabile storicamente nel più ampio fenomeno europeo della resistenza all'occupazione nazifascista – fu caratterizzato in Italia dall'impegno unitario di molteplici e talora opposti orientamenti politici (comunisti, azionisti, monarchici, socialisti, cattolici, liberali, repubblicani, anarchici), in maggioranza riuniti nel Comitato di Liberazione Nazionale (CLN), i cui partiti componenti avrebbero più tardi costituito insieme i primi governi del dopoguerra.
La Resistenza costituisce il fenomeno storico nel quale vanno individuate le origini stesse della Repubblica Italiana: l'Assemblea Costituente fu in massima parte composta da esponenti dei partiti che avevano dato vita al CLN, i quali scrissero la Costituzione fondandola sulla sintesi tra le rispettive tradizioni politiche ed ispirandola ai princìpi della democrazia e dell'antifascismo.
Il periodo storico in cui il movimento fu attivo, comunemente indicato come "Resistenza", inizia dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 (il CLN fu fondato a Roma il 9 settembre) e termina nei primi giorni del maggio 1945, durando quindi venti mesi circa. La scelta di celebrare la fine di quel periodo con il 25 aprile 1945 fa riferimento alla data dell'appello diramato dal CLNAI per l'insurrezione armata della città di Milano, sede del comando partigiano dell'Alta Italia.

(Wikipedia)

Google Street View: anche Israele

Dopo mesi di discussioni con i funzionari della sicurezza israeliana, Google ha lanciato il suo popolare servizio di Street View in tre delle più grandi città del Paese. Israele aveva sollevato la preoccupazione che le immagini potessero essere utilizzate dai terroristi, ma la scorsa estate Google aveva annunciato di aver raggiunto un accordo con il governo e oggi i responsabili di Street View hanno presentato sul web le prime immagini dettagliate delle città di Tel Aviv, Gerusalemme e Haifa, nelle quali si vedono tutte le case e le istituzioni pubbliche. Inoltre, nelle foto si vedono anche i territori contesi e i siti religiosi della Terra Santa.



A causa di problemi legati alla sicurezza, le aree intorno a siti sensibili, come il quartiere generale militare di Tel Aviv, sono sfocate. Israele è il primo Paese mediorientale in cui è attivo il servizio di Google Street View.

(yahoo)

23 aprile 2012

Mistero Doloroso al Teatro Bellini

Luca Ronconi e il Teatro Biondo: gli spettacoli, primo tra questi Mistero doloroso, avranno in Galatea Ranzi la principale motivazione. Un racconto di teatro: un’attrice tra gli esiti più alti della scena italiana e uno stile, lo stile di Ronconi, uno dei maestri del teatro contemporaneo. Il testo della Ortese, rimasto inedito per anni e pubblicato soltanto dopo la morte della scrittrice, è già un’opera di culto della letteratura italiana. Accostato al Cardillo addolorato, che sembra anticipare nelle atmosfere e nei temi, Mistero doloroso, ambientato nella Napoli del Settecento, «perduta sotto un cielo di una luminosità di pietra preziosa, raccolta in un silenzio incantato», è il racconto di un amore vissuto attraverso i turbamenti d’animo di una giovane donna, che nel «diamante doloroso» del volto, di lunare bianchezza, reca le stimmate degli esseri appartenenti a un mondo celeste e inviolabile, che forse vivono sulla terra solo «per scommessa o per scherzo».








Eccovi le prossime date di questo spettacolo( mologo).

Mar.24 aprile 201217.00
Giov.26 aprile 201217.00
Ven.27 aprile 201221.00
Sab.28 aprile 201221.00
Dom.29 aprile 201217.00
Mer.02 maggio 201217.00
Giov.03 maggio 201217.00
Ven.04 maggio 201221.00
Sab.05 maggio 201221.00
Dom.06 maggio 201217.00
Mar.08 maggio 201217.00
Mer.09 maggio 201217.00
Giov.10 maggio 201217.00
Ven.11 maggio 201221.00
Sab.12 maggio 201221.00
Dom.13 maggio 201217.00

SANITA':MUORE A MESSINA MENTRE ASPETTA AL PRONTO SOCCORSO

Messina, 21 apr. - Un uomo e' morto questa mattina, a Messina, all'ospedale Papardo, dove si era recato in preda a un malore. I familiari hanno deciso di presentare un esposto per chiedere di chiarire le cause del decesso ed individuare eventuali responsabilita'. Daniele Santamaria, 40 anni, sposato e padre di una figlia, questa mattina poco dopo le 4 si e' presentato in compagnia del padre, al pronto soccorso del Papardo accusando dolori alla spalla e a un braccio.



Secondo quanto denunciato dai familiari, sarebbero stati invitati ad aspettare e frattanto il dolore e' diventato sempre piu' intenso fino a che Santamaria si e' accasciato su una barella che si trovava li' vicino ed e' morto poco dopo. Il padre ha chiesto l'intervento dei carabinieri e la famiglia si e' poi rivolta ad un avvocato per presentare una formale denuncia presso la stazione Principale dei carabinieri di Messina

(AGI.it)

22 aprile 2012

In giro per Palermo!

Oggi essendo domenica ho avuto la possibilità di fare qualche foto per Palermo! Dopo aver visto uno spettacolo al Teatro Bellini..
Eccone un' anticipazione! :)




Proprio fuori dal teatro, quindi a Piazza Bellini, questa meraviglia!




E girato l'angolo eccomi a Piazza della vergogna!









Ed infine sulla strada del ritorno mi sono fermata anche al Foro Italico!





















Sorpresa!!!!!!!!!! Non avevo mai notato questa targhetta (merito del mio ragazzo)..

Giorno della Terra

Oggi 22 aprile Google festeggia insieme a tutto il Pianeta la Giornata della Terra con un Doodle dedicato animato nel quale si vede il logo del colosso di Mountain View fiorire pian piano in un terreno pulsante fino a regalare splendidi fiori. Un inno alla vita, un omaggio alla terra e alla Terra e un auspicio che il nostro Pianeta possa essere sempre più verde.

L’Earth Day è un giorno in cui ogni anno si svolgono eventi in tutto il mondo per aumentare la consapevolezza e la valorizzazione dell’ambiente naturale della Terra. La Giornata della Terra è ora coordinata a livello globale dalla Earth Day Network, e viene celebrata in oltre 175 paesi ogni anno. Nel 2009, le Nazioni Unite hanno designato il 22 aprile come la festa della mamma Internazionale della Terra. La Giornata della Terra è prevista per il 22 aprile tutti gli anni, almeno fino al 2015.
Il sito ufficiale della Giornata della Terra ricorda a tutti di:
prendere un impegno concreto per ridurre la tua impronta ecologica. Una Azione del Buon Senso che possa migliorare il tuo peso su questo pianeta.

organizzare un evento nella tua città. Basta anche un piccolo evento, come un pic-nic oppure una cena tra amici. Quello che conta è mobilitare le persone e parlare dei problemi della Terra.
ricordare con un pensiero su siti, blog, facebook, google+ e twitter che domenica 22 aprile 2012 si festeggerà la Giornata Mondiale della Terra – Earth Day 2012.

Il nome e il concetto della Giornata della Terra sarebbe stato lanciato da John McConnell nel 1969 ad una conferenza dell’Unesco a San Francisco. La giornata della Terra è stata osservata la prima volta il 21 marzo 1970, il primo giorno di primavera nell’emisfero settentrionale. Questo giorno di equilibrio della natura è stato successivamente sancito in un proclama firmato dal segretario generale U Thant alle Nazioni Unite, dove si celebra ogni anno. All’incirca nello stesso periodo una Giornata della Terra separata è stata fondata dagli Stati Uniti dal​senatore Gaylord Nelson. Anche se questo 22 aprile si è concentrato sugli Stati Uniti, un’organizzazione lanciata da Denis Hayes, che era il coordinatore nazionale originale nel 1970, organizzò eventi internazionali nel 1990 e li coordina in 141 nazioni. Numerose comunità celebrano il Terra Week, un’intera settimana di attività incentrate sulle questioni ambientali.
L’Earth Day Network è stato fondato da Denis Hayes e dagli organizzatori del primo Earth Day nel 1970 e da altri organizzatori nazionali, tra cui Pam Lippe, per promuovere l’attivismo ambientale e per tutto l’anno un’azione progressiva, nazionale e internazionale. Il Giorno della Terra ha tra i suoi membri della rete le ONG, le agenzie quasi-governative, enti locali, attivisti e altri. Il Giorno della Terra con i suoi membri della rete si concentrano sull’educazione ambientale; politiche locali, nazionali e globali; pubbliche campagne ambientali e l’organizzazione di eventi nazionali e locali. Il giorno della terra è nato per promuovere l’attivismo e la protezione dell’ambiente.
La rete internazionale raggiunge oltre 19.000 organizzazioni in 192 paesi, mentre il programma nazionale impegna 10.000 gruppi e oltre 100.000 milioni di educatori che si impegnano coordinando lo sviluppo della comunità e la protezione dell’ambiente con le relative attività durante tutto l’anno.
Nel rispetto del 40°anniversario della Giornata della Terra il 22 aprile, l’Earth Day Network ha creato più iniziative globali, che vanno da una Giornata Globale di conversazione con i sindaci in tutto il mondo, a particolare attenzione all’apporto di investimenti verdi per costruire un’economia verde
EDN ha contribuito a creare organizzazioni che collaborano attivamente con la Giornata Mondiale della Terra.
Oggi si terrà un concerto al Palapartenope di Napoli, al quale parteciperanno Anggun, Enrico Ruggeri, Mario Riso, i Sud Sound System, Pino Scotto ed altri artisti del progetto Rezophonic e sarà presentato da Serena Dandini. L’obiettivo per la Giornata Mondiale della Terra 2012 è “Mobilitare il Pianeta” ovvero una mobilitazione locale di tutti coloro che intendono aiutare il pianeta. Centinaia le iniziative locali che prevedono la partecipazione dei migliaia di cittadini italiani
Anggun insieme a Enrico Ruggeri, Sud Sound System, Roy Paci e gli altri artisti del progetto Rezophonic in diretta streaming: la loro musica per un messaggio al mondo.
Ogni anno, da 42 anni, in tutto il mondo il 22 aprile è la Festa della Terra, e l’Italia anche nel 2012 partecipa con un grande concerto e numerose iniziative a favore dell’ambiente. Nel mondo sono oltre 500 milioni le persone che celebrano questo straordinario momento di festa, in oltre 175 Paesi, grazie all’impegno dei 22mila partner dell’Earth Day Network.
Per l’edizione 2012, Earth Day Italia® ha deciso di portare il cuore del proprio impegno a Napoli con un grande concerto, presentato da Serena Dandini, che si terrà al Palapartenope.
Sul palco, l’ospite internazionale di quest’anno sarà Anggun, la cantante di origine indonesiana ha deciso di offrire il proprio sostegno alla FAO come Ambasciatrice di Buona Volontà nella lotta alla fame nel mondo.
L’attività di Earth Day non si esaurisce con il concerto. Earth day sostiene e promuove progetti ambientali, avvia numerose iniziative di fund raising attraverso  diversi canali (web, mobile, retail, media tradizionali).
“Teniamo puliti i nostri parchi”

Giorno della Terra: logo Google, storia, iniziative ed eventi


CNGEI con Earth Day Italia inaugurerà una serie di iniziative per la tutela e la conservazione delle zone verdi in Italia.
In particolare attraverso la campagna ‘Teniamo puliti i nostri parchi’ sarà realizzata nel periodo dal 22 Aprile 2012 al 21 Giugno 2012 una campagna volontaria di ripristino di diverse aree verdi su tutto il territorio nazionale a cui si affiancherà un concorso fotografico Nazionale sullo stato di salute delle zone verdi italiane.
Inoltre CNGEI con Earth Day Italia avvierà l’Osservatorio Ambientale sulle aree verdi del Paese.
Partecipa anche tu a questa iniziativa, semplicemente donando un piccolo contributo .

(dottorsalute.info)

21 aprile 2012

Poliziotto insegue sè stesso!

L’inesperienza di un agente di polizia ha portato all’avvio di un lungo inseguimento che non poteva avere successo.
Un giovane agente inglese era stato messo di servizio alla centrale di videosorveglianza da dove vengono monitorate le aree della città a più elevato rischio di criminalità. Quando ha visto un uomo comportarsi in maniera sospetta, ha avvisato un agente presente nell’area, dandogli le indicazioni di dove fosse il sospetto che stava fuggendo intorno al palazzo, ma comunque sempre sotto le inquadrature di qualche telecamera.
telecamera_thumb

Solo che il giovane agente non si era reso conto che il “sospetto” che aveva individuato altri non era che il poliziotto stesso, che era in borghese, e che in realtà non stava per nulla fuggendo, ma inseguendo secondo le sue indicazioni. Inseguendo sé stesso.
Ci sono voluti oltre venti minuti di “sono in zona ma non vedo il sospetto” perché i due agenti si rendessero conto di cosa effettivamente stava avvenendo, mettendo così fine all’inutile inseguimento.

(TheSun)



Casa, nuovo rischio stangata un'Imu bis per i Comuni


ROMA - Arriva a sorpresa sui tavoli dei primi cittadini, ancora ignari della portata. Forse perché infilata un po' alla chetichella nel decreto sulle semplificazioni fiscali, approvato due giorni fa alla Camera. L'imposta di scopo rinasce dalle ceneri e si candida ad essere l'Imu-bis. Uno strumento nelle mani dei sindaci per finanziare asili, scuole, parchi, biblioteche, strade, parcheggi. Ma anche una nuova tassa sul mattone, il bancomat più gettonato in questo tempo di crisi e sacrifici.


LA NUOVA FENICEIstituita da Prodi con la Finanziaria 2007, l'imposta di scopo doveva essere la leva dei Comuni a parziale copertura delle opere pubbliche (prime case escluse). Un flop, in realtà. Utilizzata pochissimo - scelta da neanche una ventina di città - finisce poi nel decreto sul Federalismo fiscale dello scorso anno che a sua volta rimanda a un regolamento da emanarsi entro il 31 ottobre 2011. Caduto nel nulla. Ecco allora il Semplifica-Italia che rende l'imposta più appetibile. Sotto tre aspetti: applicata per il doppio del tempo, fino a 10 anni dai 5, finanzierà il 100% delle opere, non più il 30, estesa anche alle prime case. Bel colpo.

CASA, POZZO SENZA FINEUn'altra tassa sul mattone, però. Il motivo è chiaro. L'imposta funziona come l'Imu: stessa base imponibile, la rendita catastale (innalzata del 60 per cento dal Salva-Italia), aliquota fino ad un massimo del 5 per mille,
finanziabili (lo "scopo"), come il restauro e la conservazione di monumenti e palazzi storici, oltre che nuovi spazi per eventi, potenziamento del trasporto locale, arredi urbani significativi, giardini, musei. I sindaci individuano le opere, scelgono l'aliquota e i tempi di imposizione ed emettono il regolamento che disciplina l'imposta. Il mancato inizio dell'opera, entro due anni dal progetto, impone la restituzione dell'imposta


SINDACI PERPLESSI
"Chi ha il coraggio di mettere ora un'altra tassa sulla casa? I cittadini ti fanno allo spiedo!", è il commento del sindaco di Vicenza, Achille Variati (Pd). "Non c'è aria buona, proprio no. Le tasse su imprese e famiglie sono alle stelle e il Patto di stabilità strangola i Comuni. Noi abbiamo dovuto cedere le quote dell'autostrada Brescia-Padova per alleggerire il debito e far partire investimenti nei quartieri decisi con i cittadini in assemblee pubbliche e ora dobbiamo spendere questi soldi per via del Patto. Tuttavia è un'imposta mirata che può piacere perché i cittadini possono controllarne l'uso effettivo".
PRATICABILITÀStrumento buono, ma tempi sbagliati, anche per Vincenzo De Luca, sindaco di Salerno (Pd): "Condivido fortemente la linea di responsabilità piena lasciata ai sindaci per rilanciare lo sviluppo dei territori in modo efficiente e trasparente. Se il clima fosse più leggero, la userei. Ma ora è poco praticabile, visti i colpi durissimi già inferti alle famiglie". Il "restyling" dell'imposta piace anche a Guido Castelli, sindaco di Ascoli Piceno (Pdl) e responsabile Anci per la finanza locale, che tuttavia non l'applicherà "perché la pressione fiscale è cospicua, i consumi e la crescita indeboliti". Allarmata Confedilizia, l'associazione che rappresenta i proprietari di case, secondo cui l'imposta sarà scelta da un numero crescente di Comuni, doppia rispetto alla precedente (nella durata) e graverà solo su una categoria di contribuenti: i proprietari.

20 aprile 2012

Documentario sulla Sicilia!

Bisognerebbe valorizzare le ricchezze della nostra Sicilia! E' davvero meravigliosa...un peccato avere una così brutta reputazione!

Buona Visione





Renata 42 anni ama Erwin di 15 anni: sarà mica la fine del mondo?

Storia di un amore senza età. Renata ed Erwin, rispettamente 42 e 15 anni, hanno lottato contro una condanna a 22 mesi per abusi su minori. Sorge spontanea la domanda su quanto possa realmente essere scandaloso nel 2012 vivere un amore anagraficamente distante.
Renata 42 anni ama Erwin di 15 anni: sarà mica la fine del mondo?
Si scandalizza l’Austria per la relazione tra una donna 42enne ed un ragazzo di appena 15 anni. Ma non è solo per il loro legame ormai consolidato da ben tre anni, bensì perchè lei, Renata Juras, è incinta del ragazzino, Erwin Lechner, da ben 20 settimane.
 

Così l’amore sbocciò quando Renata, allenatore dell’Under 13 del Wiener Neustadt di pallamano, vide Erwin nel suo liceo per delle selezioni. Il ragazzo è un talento naturale per questo sport, così passò il provino e, da allora, lei lo prese in squadra. Giorno dopo giorno, c’era qualcosa che attraeva sempre di più i due. Dopo ogni allenamento, Renata tratteneva Erwin con scuse su allenamenti extra, fino a quando non schioccarono i primi baci. Così nacque la loro relazione.

Renata e Erwin: “Lasciateci innamorare”

Renata e Erwin sono stati intervistati dal Welt Online poichè la loro storia ha catalizzato l’attenzione di tutto il mondo. In molti si interrogano sul fatto che una donna di 42 anni non possa affrontare una relazione con un ragazzino di 15 e addirittura aspettare un bambino per crearsi una famiglia: in Austria la considerano una vera e propria incosciente. Ma Renata, sulle pagine del giornale viennese, non ci sta e ribadisce che il loro amore è vero e sincero.

Sapevamo a cosa andavamo incontro fin dall’inizio, altrimenti non avremmo scelto di continuare. Rendere la cosa pubblica ha significato molto per entrambi e ci rendiamo conto che la gente non lo crede possibile. Ma il fatto che si scandalizzano è soltanto un problema loro, non certo nostro. Cosa amo di lui? Il fatto che riesce a prendere ogni impegno sul serio, come un adulto. Lui riesce a contare solo su stesso, in certi aspetti è anche meglio di un uomo. Siamo insieme da tre anni e non ci è mai capitato nulla di spiacevole. Molte persone che hanno parlato male di noi, usano il nostro rapporto come valvola di sfogo per la frustrazione dei loro rapporti personali.

Anche Erwin dimostra di avere le idee chiare sul rapporto con la sua allenatrice e che, nonostante sia soltanto un ragazzino, non riesce ad esprimersi pienamente senza Renata al suo fianco. Così, nonostante la condanna che la donna ha ricevuto, ha voluto restarle accanto e, adesso che tutto sta per finire, regalarle un figlio è stata la cosa ideale.Renata è bellissima. Nel nostro rapporto io sono quello più tranquillo, mentre lei è molto più suscettibile di me, anche un pò irrequieta. Ci sposeremo a Budapest, amiamo quella città. Ci siamo stati di recente ed avevamo gli occhi di tutti addosso. Non ci da fastidio, solo che ci piacerebbe poter vivere il nostro amore libero dai pregiudizi della gente. Cosa succederebbe se capitasse ad uno di voi?


Già cosa succederebbe? Siamo proprio sicuri che c’è solo da scandalizzarsi e da puntare il dito su una storia del genere? Sicuramente l’amore di Renata ed Erwin ha delle tinte bizzarre e “extra-ordinarie”, però non è decisamente la fine del mondo se una quarantaduenne ed un quindicenne decidono di fare coppia fissa, innamorarsi e portare avanti una famiglia. Magari sono realmente fatti l’uno per l’altro nonostante la differenza d’età sia apparentemente abissale.
Nel frattempo, però, i sostenitori di un unione, che sia un semplice fidanzamento o un matrimonio con rito civile o religioso, “normale” possono restare tranquilli. I dati Istat sui matrimoni per classi di età degli sposi, in riferimento al 2009, ci dicono che la maggioranza è composta da uno sposo compreso tra i 25 e i 29 anni ed una sposa compresa tra i 20 e i 24. In un solo caso su 200.000 matrimoni complessivi, lo sposo è un sedicenne e la sposa è compresa tra i 20/24. Qualora il caso di Renata ed Erwin diventasse una consuetudine, sarebbe legittimo comininciare a formulare nuove teorie sull’essere umano legate alla sfera sentimentale, perchè sarà anche vero che quando c’è l’amore, c’è tutto, ma eppur vero che sarà difficile la sera guardare un telegiornale, quando tuo marito (o tua moglie) non vuole perdersi il nuovo episodio del suo teen drama preferito!


(donna.fanpage.it)

19 aprile 2012

India: un uomo sposa un cane


C'è chi invita anche i cani al proprio matrimonio, chi sa fa portare le fedi nuziali dagli animali, chi fa sposare una coppia di animali( con tanto di possibilità di oggetti da comprare) e chi perfino se li sposa... O_O


Un indiano ha sposato oggi un cane per espiare il peccato commesso 15 anni fa quando uccise due animali della stessa specie. Le nozze tra il 33enne P. Selvakumar e Selvi, un cane di sesso femminile, sono state celebrate in un tempio del distretto di Sivaganga, nello stato indiano del Tamilnadu. Secondo il quotidiano locale ’Hindustan Times’, che cita alcuni testimoni, un astrologo avrebbe suggerito all’uomo che solo sposando un cane riuscirà a porre rimedio ai vari problemi di salute che lo hanno colpito dopo aver ucciso i due cani 15 anni fa.
«Da allora le mie gambe e le mie mani sono rimaste paralizzate e ho perso l’udito a un orecchio. Solo di recente, dopo le cure, ho iniziato a riprendere la deambulazione, ma con le stampelle», ha spiegato Selvakumar al giornale, dopo le nozze celebrate domenica scorsa. E così è intervenuto l’astrologo che ha suggerito all’uomo il “rimedio” per porre fine alle sue sofferenze. Il 33enne si è quindi rivolto ai suoi familiari che hanno salvato dalla strada un cane randagio, per poi pulirlo e “vestirlo a festa” con tanto di sari, in occasione del matrimonio. L’uomo e la sua futura sposa si sono recati in processione al tempio per la cerimonia, durante la quale Selvakumar ha legato al collo della sua “amata” la tradizionale mangalsutra, la collana indossata dalle donne indiane sposate.
I matrimoni tra esseri umani e animali non sono frequenti in India e i pochi che vengono celebrati hanno come protagonisti sempre persone delle zone remote del Paese che vogliono respingere «forze del male» o contrastare cattivi presagi. Negli ultimi mesi sono giunte anche notizie di genitori che hanno fatto sposare i propri figli maschi con cani e le femmine con serpenti nei distretti tribali dello stato orientale dell’Orissa. Secondo gli anziani dei villaggi, simili nozze non impediscono in futuro ai giovani di sposarsi per una seconda volta, anche senza “divorziare” dall’animale sposato in “prime nozze”.


(La stampa)

Muore a 30 anni: Troppa Coca Cola

NUOVA ZELANDA- Morire per troppa Coca Cola? Forse è possibile, ed è per questo che si stanno battendo i familiari di Natasha Marie Harris, deceduta a 30 anni a causa di un arresto cardiocircolatorio, probabilmente causato dall’eccessiva assunzione della bevanda gassata.



La donna, infatti, era solita consumare circa 10 litri al giorno di Coca Cola. Questo, secondo quanto riportato dal Sun le avrebbe causato diversi malesseri tra cui un’insolita stanchezza e continui episodi di vomito che però i familiari hanno sempre collegato a dei disturbi ginecologici. L'autopsia ha rivelato che Natasha aveva un fegato malato, ma che, in realtà, la causa della morte, avvenuta nel febbraio 2010, rimane ufficialmente incerta. Natasha soffriva di una grave carenza di potassio nel sangue, legata, probabilmente, al consumo di bevande troppo gassate. Ora il suo compagno, che si è detto totalmente ignaro di quelli che potessero essere gli effetti negativi della bevanda chiede un risarcimento alla Coca Cola, che, però, respinge ogni accusa.


(Leggo.it)

Maxisequestro di droga a Genova

Nel porto di Voltri è stato effettuato il più grande sequestro di droga, in Italia. Si tratta di 7 tonnellate di hashish mescolate a confeszioni di caffè e minestra in sacche di juta( dentro scatoloni di jeans). L'operazione è stata eseguita dalla polizia italiana, canadese e americana.
Arrestate 11 persone, 9 in Canada e 2 in Pakstan ( luogo da dove la droga proveniva).






Il falso mito dei cibi light

La scorciatoia per liberarci dai chili in più senza troppi sacrifici si riduce ad una spesa costosa al supermercato a base di cibi light. Molti di questi prodotti sono pure mistificazione, magari ci sono meno grassi ma più zuccheri, e le calorie sono le stesse. Molto spesso, alcuni alimenti considerati salva-vita, o addirittura dimagranti, non hanno niente di light( nessun fondamento scientifico).




E non ha senso parlare di acqua minerale “senza sodio”, visto che anche la più ricca non ne fornisce neppure un millesimo rispetto a quello che mettiamo per esempio sull’insalata!

        

Solo un esperto può valutarne il reale vantaggio, dopo un esame complessivo dell’alimentazione quotidiana.

La maionese light ha 375 calorie per etto contro le 690 della tradizionale. Ma magari ne usiamo due cucchiai (anche perché è meno saporita). Non bisogna farsi abbagliare dagli slogan, ma  imparare a leggere le etichette.



Il consumatore è ingannato mettendo in evidenza caratteristiche presenti anche nella versione normale, per esempio presentando un latticino come “ricotta magra”: la ricotta è magra per definizione (contiene 150 calorie per etto contro le 430 del caciocavallo).

O scrivendo sul tonno al naturale “meno dell’1% di grassi”: è nella sua natura!!

Altrettanto criticabili sono le indicazioni generiche, come “meno calorie” (rispetto a cosa?) o riferite a ingredienti anziché a sostanze nutritive, tipo “30% di olio in meno” (rispetto alla ricetta della nonna?).



I cibi light vengono allungati con soluzioni acquose e resi corposo con addensanti.
Inoltre abbondano di “riempitivi”, come amido e fibre, in sostituzione di ingredienti più costosi (uova, burro, farina). A volte contengono additivi assenti nella versione tradizionale, come il sorbato presente nella mozzarella light o i conservanti aggiunti alla marmellata light, priva del potere batteriostatico dello zucchero.

Inoltre, lo snack “senza zucchero” puo’ essere in realtà solo privo di zucchero “aggiunto”: non contiene cioè saccarosio, ma ha tutti gli zuccheri degli ingredienti, per esempio del latte. La stessa dicitura può significare che il saccarosio è stato sostituito dal fruttosio. Il fruttosio ha un indice glicemico basso, ma spinge il fegato a produrre più trigliceridi. Risultato: l’effetto calorico del fruttosio è pari a quello del glucosio, e in più aumenta la presenza dei grassi nel sangue. Infine, è vero che cioccolato, dolci e bibite light hanno anche il 25% in meno di calorie. Ma spesso lo zucchero è sostituito da dolcificanti che, in grande quantità, possono essere controindicati per la salute.

“Senza colesterolo” non significa senza grassi: l’alimento può contenere miscele di oli vegetali non meglio identificati. Spesso si tratta di grassi saturi, i più dannosi per le arterie, che influiscono in modo negativo sul colesterolo che il nostro organismo produce direttamente.


La margarina è meglio del burro e possiamo utilizzarla tranquillamente senza ripercussioni sulla linea?
Questo è un altro mito da sfatare. È vero che i grassi vegetali della margarina sono meno dannosi di quelli animali del burro, però è comunque preferibile utilizzare quest’ultimo, in quantità ridotte, perché i processi di solidificazione della margarina alterano gli acidi grassi riducendone la qualità. In ogni caso sono bandite entrambe per chi è a dieta, concesso, invece l’olio extravergine d’oliva.


Le proteine animali possono essere sostitute con quelle vegetali dei formaggi?



Tutti i formaggi contengono almeno il 20% di grassi, ad eccezione della ricotta che è intorno al 13%. In linea di massima i formaggi freschi, fatti con latte di mucca, hanno un comunque un contenuto di grassi inferiore a quelli stagionati, che possono superare anche il 30% di grassi.

Bisogna  sostituite il pane con grissini o crackers?
 A parità di peso, sia i grissini che i crackers contengono meno acqua del pane e sono quindi più energetici, in più sono carichi di strutto, sale e conservanti e quindi meno adatti a chi è a dieta.


Le gallette di riso sono dietetiche?
Al contrario di quello che si può pensare, le gallette di riso non sono adatte alla linea, specie se vengono usate come spuntino, in quanto la soffiatura rende il riso subito digeribile e lo trasforma in zuccheri. Come fuori pasto, quindi meglio un frutto.


Quale frutta e verdura?
Non tutta la frutta fa bene alla linea: uva e banane per esempio sono ricche di zuccheri e molto caloriche. Bandita anche la frutta secca che è priva d’acqua e ricca di zucchero. Stesso discorso per verdure ed ortaggi: le patate ad esempio contengono amidi e carboidrati.




Ps: provate a mangiare un pò di insalata prima di pranzo e cena, vi aiuterà oltre ad avere meno fame, anche ad assimilare meno di quello che assimilereste altrimenti. E cercate di fare più spuntini: colazione, ricreazione, pranzo, merenda e cena(questa non molto abbondante). ;)

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