13 aprile 2012

Strade scheggiate dopo Terremoto (Zona Tribunale)



Una forte scossa di terremoto è stata avvertita alle 8,21 a Palermo e in moltissime località della Sicilia. Pochi minuti dopo, alle 8,44, la terra ha tremato di nuovo, ma con minore intensità. Un'ultima scossa si è verificata alle 11,45 con magnitudo 3.1.Paura in città, con gli abitanti che sono scesi tutti in strada. Evacuate tutte le scuole, la gente è scesa per strada, chiuse al traffico dai vigili urbani la strada di accesso a Monte Pellegrino e il cimitero dei Rotoli. I primi lievi danni sonos tati segnalati in alcune scuole di Palermo e di Capaci. I vigili del fuoco stanno intervenendo all'istituto Ignazio Florio di via Filippo Di Giovanni, all'Ipsia Ascione di via Centuripe e all'istituto Gramsci di via La Loggia.L'evento è stato infatti avvertito nettamente dalla popolazione. Secondo una prima stima il sisma sarebbe stato di magnitudo 4,3 con epicentro a 11 chilometri al largo dalla costa siciliana.

Panico in molte zone della citta' di Palermo, alcune scuole per precauzione sono state evacuate. Però finora nessun danno ingente è stato rilevato dalle sale operative. Al liceo Garibaldi però sono scoppiati i vetri di un'aula provocando il panico tra gli alunni e i docenti. Molti genitori di alunni sono andati a  riprendere
i loro figli. Nel centro storico evacuate il Regina Margherita, dove durante le operazioni di evacuazione qualche studentessa è svenuta, il Parlatore e il Vittorio Emanuele. Gli studenti sono stati radunati negli spiazzi più vicini.  Evacuato anche l'ufficio dell'assessorato regionale Territorio e ambiente.  Linee intasate al 115, numerose le chiamate al 118: la gente agli operatori sanitari chiede se può rientrare nelle abitazioni.

La gente che ha lasciato le abitazioni continua a restare per strada, difficoltà nei collegamenti telefonici con i cellulari.

Secondo i sismografi dell'Ingv, l' epicentro era in mare, nel Tirreno, a circa 15 miglia al largo verso l'isola di Ustica. Secondo le prime verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile, non avrebbe prodotto danni a persone o cose.
L'evento sismico è stato avvertito anche a Trapani, Mazara del Vallo e Alcamo.

La prefettura ha emanato un provvedimento per far sgomberare alcuni uffici, anche nei comuni della provincia. Nel piazzale della cattedrale sono arrivati gli studenti del liceo classico “Vittorio Emanuele”, del magistrale “Regina Margherita” e del geometra “Filippo Parlatore”. Polemiche da parte delle studentesse della succursale del Margherita di via del Protonotaro. «Abbiamo - racconta Francesca, che frequenta il primo anno - una sola scala a chiocciola in marmo per uscire dalla scuola. Eravamo ammassate lì e i professori ci ripetevano che prima si doveva avvertire la preside. Eravamo spaventati. Questa scuola è da ristrutturare». La succursale accoglie 25 classi per una media di circa trenta alunni per classe. 

Intanto, i due spettacoli per le scuole dell’Orchestra sinfonica siciliana previsti per oggi al teatro Politeama Garibaldi delle 9,30 e delle 11,30 sono saltati.


(Repubblica.it)

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