Nel 2010, mentre si sottoponeva a un'operazione a cervello aperto, lo statunitense Roger Frisch, del Minnesota, ha:
Suonato il violino.
Il violinista dell'orchestra del Minnesota ha dovuto sottoporsi a un intervento chirurgico per risolvere un problema neurologico che gli causava continui tremori alla mano, debilitanti per il suo lavoro. L'operazione è avvenuta in anestesia locale - il cervello è privo di recettori del dolore - mentre Frisch suonava il violino affinché i medici riuscissero a individuare il punto giusto da stimolare con particolari elettrodi. L'intervento è perfettamente riuscito e Frisch è tornato ad esibirsi un mese dopo.
Se il cervello di un uomo manda onde delta, vuol dire che:
Sta dormendo profondamente.
Le onde Delta sono le onde cerebrali più lente di
una persona in vita: il ritmo è tipicamente compreso tra gli 0,5 e i 4 Herz e sono
caratteristiche di uno stadio del sonno profondo. Le onde Beta sono invece tipiche
dello stato di veglia, hanno una frequenza che varia dai 14 ai 30 Herz e sono associate alle normali attività di sopravvivenza e di valutazione degli stimoli provenienti dal mondo esterno.
una persona in vita: il ritmo è tipicamente compreso tra gli 0,5 e i 4 Herz e sono
caratteristiche di uno stadio del sonno profondo. Le onde Beta sono invece tipiche
dello stato di veglia, hanno una frequenza che varia dai 14 ai 30 Herz e sono associate alle normali attività di sopravvivenza e di valutazione degli stimoli provenienti dal mondo esterno.
Il cervello di Albert Einstein pesava:
Meno della media.
Poco dopo la morte di Albert Einstein, nel 1955, il suo cervello fu
rimosso e pesato. Pesava 1230 grammi, meno della media per un uomo adulto (1400
grammi). La dimostrazione che in casi non patologici, peso e dimensioni del cervello
non sono direttamente proporzionali alla sua resa.
rimosso e pesato. Pesava 1230 grammi, meno della media per un uomo adulto (1400
grammi). La dimostrazione che in casi non patologici, peso e dimensioni del cervello
non sono direttamente proporzionali alla sua resa.
Quanti numeri è possibile ricordare consecutivamente al primo ascolto?
Da 5 a 7.
Secondo il "Digit Span", un test che serve a valutare la memoria
a breve termine e consiste nel provare a tenere a mente al primo ascolto sequenze di cifre di lunghezza crescente. I neuroscienziati hanno notato che un soggetto sano riesce a memorizzare e ripetere in media 5/7 cifre.
a breve termine e consiste nel provare a tenere a mente al primo ascolto sequenze di cifre di lunghezza crescente. I neuroscienziati hanno notato che un soggetto sano riesce a memorizzare e ripetere in media 5/7 cifre.
Durante il sonno REM, i muscoli sono:
Come paralizzati.
Durante il sonno REM ("Rapid Eye Movement", caratterizzato cioè da
un rapido movimento oculare) avviene una drastica diminuzione del tono muscolare.
i muscoli sono come paralizzati ed è la fase in cui tipicamente si sogna. Si pensa che
la semiparalisi dei muscoli in questo stadio sia una sorta di "precauzione" che il nostro
corpo prende per evitare che nel sonno ci si metta a mimare i movimenti dei propri
sogni.
un rapido movimento oculare) avviene una drastica diminuzione del tono muscolare.
i muscoli sono come paralizzati ed è la fase in cui tipicamente si sogna. Si pensa che
la semiparalisi dei muscoli in questo stadio sia una sorta di "precauzione" che il nostro
corpo prende per evitare che nel sonno ci si metta a mimare i movimenti dei propri
sogni.
Quanti neuroni riesce a simulare il cervello artificiale più potente mai inventato?
10 mila neuroni.
Il supercomputer Blue Brain è un cervello virtuale costruito dagli scienziati dell'École Polytechnique Fédérale di Losanna in collaborazione con IBM. Si tratta di un progetto titanico volto a simulare le funzioni di un cervello umano con l'aiuto dell'intelligenza artificiale. Per riprodurre le funzioni di ogni singolo neurone occorre la potenza di un normale laptop da scrivania. L'obiettivo è quindi ancora lontano: ad oggi i ricercatori sono riusciti a riprodurre l'equivalente di una colonna corticale di ratto, ossia 10 mila neuroni circa. Il cervello umano è costituito da circa 100 miliardi di neuroni e altrettante cellule di supporto (cellule gliali).
Quale di questi termini indica il contrario di déjà-vu, ossia la sensazione che una situazione già vissuta sia del tutto nuova?
Jamais vu.
Il jamais vu (in francese "mai visto") è il contrario di déjà vu e consiste nell'incapacità di riconoscere una persona o una situazione già vista e famigliare o nella momentanea inabilità di dire come si scrive o si pronuncia una parola nota. Si tratta in sostanza di una temporanea amnesia le cui ragioni, come del resto quelle all'origine del déjà vu, sono ancora oggetto di dibattito nel mondo scientifico.
L'autoscopia è:
La sensazione di vedere se stessi o i propri organi interni dall'esterno.
Come in uno specchio, viene definita "autoscopia" e si verifica solitamente durante particolari condizioni psichiche generate, per esempio, durante una seduta di ipnosi o in condizioni patologiche come l'isterismo.
La spessa striscia di fibre che separa i due emisferi cerebrali è chiamata:
Corpo calloso.
Se potessimo scoperchiare la scatola cranica, il cervello ci apparirebbe diviso in un emisfero destro e un emisfero sinistro. Il corpo calloso è il complesso fascio di fibre nervose grazie al quale i due emisferi comunicano tra loro. C'è chi sostiene che le sue funzioni non siano ancora del tutto conosciute: esistono infatti casi di assenza congenita o di asportazione chirurgica del corpo calloso che non sembrano causare evidenti disturbi.
La possibilità che la precognizione - ossia la capacità di prevedere situazioni future - non sia totalmente frutto del caso è:
Una possibilità su 1.034.
Secondo una recente review di due studiosi americani (Honorton e Ferrari) che hanno vagliato 309 esperimenti scientifici sulla precognizione, ci sarebbe una possibilità su 1.034 (pari allo 0,096%) che i presentimenti non siano frutto di un caso. Ma le interpretazioni dei risultati di ricerche come questa rimangono controversi.
(focus)
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