Partenza: ore 9.30 Piazza Bellini
Arrivo: ore 13.00 Chiesa dei Santi Quaranta Martiri dei Nobili Pisani
ITINERARIO
- VISITA DELLA MARTORANA
- VISITA DELLA CHIESA DI SAN GIUSEPPE DEI TEATINI
- VISITA DELL'ORATORIO DI SAN PIETRO - EX CASA CONVENTUALE DEI PADRI CROCIFERI
- CHIESA DEI SANTI QUARANTA MARTIRI DEI NOBILI PISANI
Costo € 15,00. BIMBI (6-10 ANNI) € 10,00 (COMPRENSIVO DI TICKET DI INGRESSO AI MONUMENTI, GUIDA TURISTICA AUTORIZZATA, ACCOMPAGNATORE, NOLEGGIO WHISPER)
DESCRIZIONE:
In occasione del TERZO CENTENARIO del suo arrivo in Sicilia, Palermo Cultour ha il piacere di dedicare un tour dedicato a questo celebratissimo artista fiammingo andando alla scoperta delle opere meno note e più nascoste presenti all'interno di chiese e conventi cittadini. Inizieremo le nostre visite rispettando anche un minimo di ordine cronologico. Cominceremo, pertanto, dalla chiesa di Santa Maria dell'Ammiraglio o Martorana - da poco restaurata - dove nel 1717, nei primi anni della sua attività pittorica, l'artista ebbe l'incarico di decorare le volte, i sottarchi e le due prime cappelle della parte aggiunta durante il Seicento all'antica chiesa medievale. Ivi dipinse episodi della Vita di Cristo e di Maria e, negli archi, mezze figure di santi e sante.
A seguire effettueremo una piccola visita all'interno della chiesa di San Giuseppe dei Teatini ai Quattro Canti per ammirare le decorazioni della cupola e dei peducci considerate una delle realizzazioni più insigni del barocco palermitano.
Sulla Via Maqueda, superando i Quattro Canti visiteremo l'oratorio di San Pietro, un gioiello nascosto all'interno dell'ex Casa Conventuale dei Padri Crociferi in Santa Ninfa ai Crociferi Fondato dalla confraternita della "Carità di San Pietro" per aiutare i preti poveri e per raccogliere i fondi da utilizzare per il riscatto dei religiosi rapiti durante le incursioni dei pirati, è considerata una delle ultime opere dell'artista. Una vera e propria macchina pittorica dalla densa e corposa pennellata che ritrae trompe-l'oeil architettonici arricchiti da falsi stucchi, conchiglie e cartigli.
Verso il 1725 troviamo l'artista impegnato nella decorazione a fresco della volta e delle pareti della chiesa dei Santi Quaranta Martiri dei Nobili Pisani, dove crea con profusione di ori e di stucchi una delle più ricche e fastose decorazioni barocche che sia dato di vedere in Sicilia. Questa l'unica opera firmata che contenga anche l'indicazione della sua patria d'origine: "Guglielmus Borremans Antuerpiensis Pinxit".
Nell'ultima parte della sua vita è probabile che il B., ormai vecchio, rallentasse il ritmo frenetico della sua attività; sono poche le opere documentate in questo periodo. Morì certamente a Palermo il 17 aprile 1744 e fu sepolto nella chiesa del convento dei cappuccini.
INFOLINE PRENOTAZIONI: 380.6523494
EMAIL: palermocultour@gmail.com
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