29 gennaio 2014

Centella asiatica

La specie: Centella asiatica Urban= Hydrocotyle asiatica L.
La famiglia: Umbellipherae
La classificazione: Angiosperme,Dicotiledoni, Rosidi, Umbelliphore



Descrizione: Pianta erbacea perenne, spontanea in luoghi umidi delle regioni tropicali e subtropicali. Con fusto strisciante,lunghi stoloni,foglie palminervie lungamente picciolate,rotondeggianti o reniformi,di colore grigio-verde,con margine dentellato. Il picciolo è sottile,espanso alla base e negli esemplari esposti al sole assume colore rosso. I fiori sono rosso violacei,piccoli,sessili,circondati da brattee,riuniti in ombrelle. I frutti sono dei piccoli acheni di colore bruno scuro.

La droga: Si usano le parti aeree(foglie,piccioli e stoloni),che si recidono al momento della fioritura, e talvolta le radici.

Principi attivi: E' ricca di tannini,resina,flavonoidi,acidi grassi,olio essenziale(vellarina),compresi numerosi composti correlati(asiaticoside, madecassoside,acidi asiatici,madecassico,madasiatico) ed amminoacidi.

Impieghi: azione cicatrizzante di ulcere cutanee o gastriche,piaghe ed ustioni. Azione sull'insufficienza venosa cronica,in particolare degli arti inferiori. Azione sulle emorroidi,causate da debolezza della parete venosa. Azione sulla cellulite,connessa a fenomeni di deficienza microcircolatoria( e a livello cerebrale rafforza la memoria).
La centella presenta bassa tossicità e scarsi effetti collaterali.
Le preparazioni principali sono l'infuso,l'estratto, la tintura.

La liquirizia


Illustration Glycyrrhiza glabra0.jpg


La specie: Glycyrrhiza glabra L.
La famiglia: Leguminose
La classificazione: Angiosperme,Dicotiledoni, Rosidi, Rosali

Descrizione: Pianta erbacea perenne, orgiginaria dell'Oriente, ma comune nella regione mediterranea e coltivata in Italia,soprattutto nelle regioni meridionali. Ha 1 m di altezza, rami flessibili,foglie imparipennate composte da 12-14 foglioline, fiori azzurrognoli in grappoli ascellari. 

La droga: E' costituita dalla radice essiccata e dagli stoloni(fusti modificati), decorticati o no. Il colore esterno è marrone scuro,mentre l'interno fibroso ha la caratteristica colorazione gialla. Conservazione in recipienti ben chiusi al riparo dalla luce.

Principi attivi: soprattutto contiene saponine triterpeniche,principalmente glicirrizina,costituita dai sali di ammonio e di calcio dell'acido glicirrizico. Sono sostanze caratterizzare dal sapore dolce e pertanto sono alla base dell'uso edulcorante della liquerizia. Sono inoltre presenti altre saponine triterpeniche,triterpeni e numerosi composti flavonoidici,sia in forma libera che glicosidata.

Impieghi: Nell'ottenimento degli infusi si procede quindi all'estrazione di tutte queste sostante ed alla preparazione conseguente di un fitocomplesso piuttosto vario. Mediante bollitura viene anche preparata una sostanza nerastra conosciuta anch'essa con il nome di liquerizia,utilizzata per scopi alimentari. Azione espettorante(per tossi e catarri bronchiali),lassativa e spasmolitica(uso specifico in gastriti e ulcera). Ha anche azione antibatterica ed antiinfiammatoria.
L'assunzione di dosi elevate, ma secondo alcuni anche delle dosi normali nei soggetti sensibili,può causare effetti di tipo mineralcorticoide,ovvero la perdita di potassio,la ritenzione di acqua e di sodio,con conseguenti stati di ipertensione,ipokalemia e disturbi cardiaci. Vanno escluse le associazioni con glicosidi digitalici ed altri farmaci come le tiazidi,nonchè la solita controindicazione per gli stati di gravidanza. Gli effetti negativi mineralcorticoidi sono stati attribuiti all'acido glicirretico:per conseguenza è stato sviluppato un preparato fitoterapico basato sul succo di liquerizia deglicirretinizzato contenente anche sostanze adiuvanti di origine vegetale; tale preparazione nella sperimentazione clinica ha mostrato particolare utilità nella cura dell'ulcera peptica. Nel caso di assunzioni per periodi lunghi( 4-6 settimane) si può sopperire con un'alimentazione ricca di alimenti contenenti potassio. L'uso molto comune come correttore del sapore in tisane ed altre preparazioni,non deve eccedere la dose giornaliera di 100mg di glicirrizina,che ha un potere dolcificante da 50 a 100 volte maggiore di quello dello zucchero grezzo.

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