Nella solitudine e nel silenzio di me stessa,
in questo luogo dolce e senza tempo
si fondono emozioni passate e presagi futuri.
L'io bambina non piange più per i passati capricci:
ricordandoli ne sorride l'ormai donna,
si libera dal presente dolore
riscoprendo il gioco festoso della vita.
Anonimo
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