4 febbraio 2014

Passiflora o fiore della Passione


La specie: Passiflora incarnata L.
La famiglia: Passifloraceae
La classificazione: Angiosperme,Dicotiledoni, Rosidi, Violali.




Descrizione: Pianta erbacea perenne rampicante molto ramificata. Presenta fusti quadrangolari,striati,cavi, ricoperti di minuta peluria quasi invisibile,lunghi fino a 6-7 m. Lungo il fusto si sviluppano le foglie,alla cui ascella si originano esili cirri che nella parte terminale si attorcigliano avviluppandosi al sostegno. Nelle condizioni ideali,la pianta si sviluppa enormemente avviluppando completamente il sostegno o il muro su cui si appoggia. Fiori solitari molto caratteristici,ascellari, con peduncolo lungo fino a 8cm,grandi,belli, colorati, e complessi. Il frutto è una bacca carnosa, ovale, di colore rosso-brunastro,contenente numerosi semi appiattiti. 

La droga: La parte aerea fresca o le singole foglie alterne,ovali,stipolate nella forma complessiva,ma palmatifide in modo caratteristicoed irregolare,leggermente seghettate al margine, di colore verde scuro.

Principi attivi:Contiene alcaloidi indolici beta-carbonilici del tipo dell'armano, glucosidi cianogenetici e costituenti flavonoidici,quali vitexina,isovitexina, ed altri. 


Impieghi: Le foglie,raccolte in maggio-giugno, e talvolta i fiori secchi,sono usati in infuso per l'azione sedativa ed antispasmolitica, usata quindi come calmante,antinevrotico,antispasmodico,utile contro l'insonnia,i disturbi della menopausa e nevralgie varie. E' una droga ben tollerata e usata anche in omeopatia. Viene impiegata in associazione con droghe ad attività simile,quali biancospino, valeriana,ecc. in specialità allopatiche,ma in particolare per stati di insonnia dovuta a varie cause. Impiego anche per il trattamento di bambini ipercinetici,anoressici,ecc. Assenza di tossicità acuta e subacuta. I frutti hanno aspetto di piccole albicocche allungate dal colore arancio chiaro e sono apprezzati per essere consumati freschi oppure in marmellate; sono inoltre ascritte delle proprietà diuretiche.

Curiosità: i fiori della passiflora sono tra i più belli e complessi che si conoscano. L'involucro costituito da tre brattee appuntite e con due protuberanze laterali; calice con 5 sepali spessi,esternamente verdi ed internamente bianchi e con una protuberanza cornea; corolla con 5 petali sottili,bianchi e dotati di numerose appendici petaloidi filiformi in più serie, di colore porpora; androceo con 5 grandi stami e stilo con 3 stimmi allungati grandi. Sono i fiori che hanno,per la loro peculiarità e complessità, da sempre suscitato la fantasia popolare che spesso trascende le forme naturali in significati religiosi. E così il fiore della passiflora è diventato un elemento di ricordo della Passione di Gesù. Secondo la tradizione il cerchio dei filamenti florali saebbe la corona di spine, gli stili i chiodi usati per la crocefissione, gli stami con le antere associate le 5 piaghe, i 5 sepali ed i 5 petali gli apostoli(Giuda e Pietro sono esclusi per via del loro tradimento) ed ancora le foglie la lancia, i cirri le fruste ed i viticci lo staffile. La cosa interessante è che l'origine della specie è americana: dai giardini di Montezuma venne introdotta nel XVII secolo nei giardini di papa Paolo V a cui si deve il riferimento alla Divinità.




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