9 giugno 2014

Viaggio a Bruxelles

Bruxelles è la capitale del Belgio e la sede del consiglio dell’Unione Europea. La città, sorge tra sette colli, ha il suo centro nel cosiddetto Pentagone ed è divisa in due aree principali. Nella città Bassa si trova il cuore seicentesco e la sede della famosa Grand Place (che di notte si anima regalando uno spettacolo di luci, colori e musica entusiasmante). La città Alta, invece è caratterizzata da eleganti strade e ospita il Parc de Bruxelles.
Nel quartiere del Parlamento è presente un vasto complesso in vetro e acciaio, l’organo elettivo dell’UE.
I Musées Royaux des Beaux-Arts è una struttura espositiva  contraddistinta da aree suddivise per colore a seconda dell’argomento. Imperdibile il percorso delle opere di Magritte, principalmente disegnatore di poster e di pubblicità che mostrano una giustapposizione di oggetti quotidiani in combinazioni e contesti insoliti ( a volte sconcertanti!!!).
L’arte del fumetto è legata al nome del Belgio come la cioccolata e la birra. Georges Remi è  il creatore di Tintin e del suo cane Milù, conosciuti in Europa al pari di Topolino. Peyo invece è conosciuto soprattutto per i Puffi. Ci sono oggi 18 enormi immagini di fumetti sui muri di alcuni edifici del centro della città, una sorta di mostra all’aperto, nota come “Comic Strip Route”. Consiglio di visitare il Centre Belge de la Bande Dessinèe, ovvero il museo del fumetto che rende omaggio alla passione belga per il fumetto.
La città ha diversi simboli:
-       Quello del giglio giallo su sfondo blu ( immagine da ricollegare alla presenza della monarchia francese).
-       L’atomium, costruito per l’Esposizione Universale del 1958 progettata da Andrè Waterkeyn.

-       La simpatica fontanta del bambino che fa la pipì, il Manneken Pis all’angolo tra Rue du Chêne e Rue de l'Étuve nella Città Bassa. Si pensa che forse rappresenti un ragazzino che tanto coraggiosamente cerca di spegnere un incendio in maniera insolita o il figlio di un nobile sorpreso mentre fa pipì nel corso di una battaglia? Quel che è certo è che il ribelle Manneken Pis viene agghindato con abiti speciali in occasioni altrettanto particolari come per le festività pubbliche; sono oltre seicento i suoi costumi, per gran parte custoditi nel museo della Casa del Re sulla Grand Place.
Per quanto riguarda il cibo devo assolutamente riconoscere che in Belgio sono i maghi delle patatine fritte ( squisite!!!) e delle gaufre.

Debora Collotta

Ps: per guardare il video Clicca qui!!!

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