6 febbraio 2014

Crolla palazzina alla Vucciria Sequestrata piazza Garraffello

Una palazzina è crollata a piazza Garraffello a  Palermo. Sul posto sono intervenuti i vigili del Fuoco per verificare se sotto le macerie ci fossero persone. Un ambulante che vende panini a ridosso del palazzo è riuscito a mettersi in salvo.

piazza Garraffello

Piazza Garraffello nella zona della Vucciria è molto frequentato di notte dai ragazzi della movida palermitana per questo l’intervento dei vigili del Fuoco è stato tempestivo per verificare cioè se qualcuno possa essere rimasto sotto le macerie.
A crollare è stata una palazzina di tre piani nelle adiacenze del monumento alla spazzatura realizzato dall’artista austriaco Uwe  Jaentsh. Da una prima ricognizione dei vigili del fuoco non ci sarebbero vittime. La piazza è stata posta sotto sequestro dalla polizia municipale mentre i vigili del fuoco hanno accertato che un’altra costruzione adiacente sarebbe in condizioni di pericolo strutturale.
Sul posto anche l’assessore comunale al centro storico, Agata Bazzi richiamata dal frastuono. “Abito in questa zona – ha detto – e ho sentito un rumore incredibile. Ho capito subito che si trattava di un crollo”.

(palermo.blogsicilia.it)

4 febbraio 2014

Libro: Delitto e castigo di Fedor Dostoevskij


Ho letto recentemente questo capolavoro! Me ne sono proprio innamorata. Avevo già letto qualcosa di Dostoevskij, ma questo li supera tutti!!! La letteratura russa io la adoro. Mi addentrerò sempre di più alla scoperta di questo mondo! Sicuramente consiglio assolutamente di leggere questo libro a chiunque. Dire che è diventato il mio libro preferito non posso, ma non perchè non lo meriterebbe, ma è più forte di me: non riesco a fare una vera e propria classifica dei libri . Sono tutti(chi più chi meno) i libri che ho letto, in un verso o in un altro i miei preferiti. Di sicuro però questo romanzo è davvero eccezionale. In esso si racchiudono più generi e il grado di immedesimazione diventa certe volte inquietante. Ci si cala ( anche senza apparenti motivi per farlo) nel protagonista, ed è quasi vivere al posto suo. Non vi svelo niente( e non cercatevi la trama da altre parti), perchè non avrebbe senso e sarebbe ingiusto togliervi questa curiosità( e poi non c'è paragone nel sentirselo raccontare rispetto al "viverlo"). Andate in libreria o in bibloteca, regalatevelo o fatevelo regalare( e poi regalatelo anche!! Non siatene gelosi!). Lo so, probabilmente appena lo vedrete vi scoraggerete, perchè "è un mattone",ma fidatevi che quando finirete di leggerlo ci rimarrete male e direte che  avreste voluto leggerne altre di pagine...

 "Le piccole cose hanno la loro importanza: è sempre per le piccole cose che ci si perde."

"Entrato nella sua stanza si buttò sul divano così com'era. Non si addormentò, rimase in uno stato di torpore. Se in quel momento qualcuno fosse entrato da lui, egli sarebbe saltato su in piedi e si sarebbe messo a gridare. Brandelli, frammenti di pensiero gli si confondevano in testa e non riusciva a fermarli, non riusciva a concentrarsi su nulla, per quanto si sforzasse..." 

"State fresche! Succede sempre così a queste anime belle schilleriane:fino all'ultimo portano uno in palmo di mano, e anche se intuiscono che ci sia un rovescio della medaglia guai a dirsi prima chiaro e tondo cone stanno veramente le cose, il solo pensiero le fa uscire dai gangheri; dalla verità si tengono bene alla larga, finché alla fine arriva quello che avevano portato alle stelle e gliela sbatte personalmente in faccia, la verità. "

Libro: American Dust di Richard Brautigan

Arrivano tutte le sere d'estate. Scaricano da un furgoncino un divano, tavolini e lampade.  E pescano. L'alcolizzato abita in una baracca. I ragazzi vanno da lui a raccattare i vuoti per rivenderseli e comprarsi qualcosa, un hamburger oppure una scatola di proiettili. Quel giorno il ragazzino decide per i proiettili. La seconda guerra mondiale è appena finita e nessuno fa caso a un adolescente con un fucile sottobraccio, fermo a una stazione di servizio. Il ragazzino è un uomo e ricorda,prima che il vento si porti via tutto,l'America e i suoi sogni, l'alcolizzato e le sue bottiglie, i due sul divano in riva al lago. La scelta,leggera e terribile, tra hamburger e proiettili,un colpo di fucile in un campo di meli e l'amico bello e ferito,lasciato lì a morire dissanguato.



Insomma il furgoncino carico di mobili è ancora incollato come una specie di cartolina a quel miraggio che è il passato. Dovrei lasciarli avanzare e prendere il posto che gli spetta sulle rive del lago. I due sono a non più di un centinaio di metri dal lago e basta che li lasci andare perché loro arrivino proprio qui dove sono seduto. Ma per qualche strana ragione non ho intenzione di lasciarli venire verso il lago a scaricare i loro mobili e incominciare quella serata di pesca di un terzo secolo fa. Sono quasi certo che ormai siano morti.


Questo è uno dei miei libri preferiti. E' davvero un peccato non leggerlo. E' meraviglioso. Triste, ma meraviglioso. L'ho cercato il libreria, perchè avevo letto il commento di uno degli scrittori contemporanei che più ammiro. Ve la riporto.

Alessandro Baricco scrive: “…un giorno mi hanno messo questo piccolo romanzo in mano (aveva anche splendidi bordi rossi delle pagine, e un sacco di piccole cure editoriali che mi piacquero) e pensai di leggerne un paio di pagine, giusto per cortesia: ma non finì così. Mi ricordo che, arrivato all' ultima, chiusi il libro e me ne rimasi un po' a rigirarmelo nelle mani, senza muovermi, rimanendo lì: nella privata e solitaria liturgia del leggere […] Frasi per lo più molto brevi, a capo ogni cinque righe, cento pagine in tutto: la vedi la penna stanca, per cui ogni periodo ben scritto è come uno scalino salito dopo l'operazione al femore […] American Dust fa molto ridere, ma veramente molto e in un modo che solo chi legge libri conosce: ridi dentro.
In conclusione, questo è un bel romanzo e va letto; va letto “prima che il vento si porti via tutto.”

Libro: Persuasione di Jane Austen

"E per quanto non avesse alcuna ragione di supporre che i suoi occhi si posassero su di lei mentre parlava, Anne sentì che era assolutamente impossibile, conoscendolo come lo conosceva lei, immaginare che anche lui non ricordasse."

Per i più romantici e appassionati consiglio invece di leggere questo piacevole romanzo, l'ultimo e più maturo di Jane Austen.

Il titolo del romanzo si riferisce alla persuasione che ha subito Anne Elliot nel rifiutare il Capitano Wentworth e a quella che gli altri personaggi del romanzo subiscono o rifiutano di subire. Il titolo del romanzo non fu scelto dalla scrittrice, infatti molti critici ritengono che il titolo del romanzo sarebbe stato The Elliotts, ma la scrittrice morì prima di pubblicare il libro e quindi di scegliere il titolo.






"Non conversavano insieme, non si parlavano se non per scambiarsi i saluti richiesti dalla più elementare buona educazione. Una volta avevano rappresentato tanto l'uno per l'altra! Ora nulla! Vi era stato un tempo in cui, nella numerosa compagnia che ora affollava il salotto di Uppercross, avrebbero trovato estremamente difficile smettere di parlare tra loro. Con l'eccezione forse dell'ammiraglio e della signora Croft, che sembravano molto legati tra loro e felici (Anne non ammetteva altre eccezioni, neppure tra le coppie sposate), non potevano esservi stati altri due cuori così aperti, altri gusti così simili, altri sentimenti così all'unisono, altri volti così amati. Ora erano come estranei; no, peggio che estranei, poiché non avrebbero mai potuto diventare amici. La loro era un'estraneità perpetua".

Libro: Storia di una lumaca che scoprì l'importanza della lentezza di Luis Sepùlveda


Un libro per bambini, che possono però tranquillamente leggere anche i grandi. Magari mentre si è costretti ad aspettare il turno alla posta(sarebbe l'ideale). 

Finirete prima il libro probabilmente, ma almeno scoprirete che non c'è fretta dopotutto...o almeno che "perdere tempo" certe volte fa "prendere tempo".

Io l'ho letto mentre aspettavo che si caricassero delle foto al pc( certe volte è snervante avere a che fare con la tecnologia).
Se avete dei figli leggete loro questa favola per la buonanotte! :)







"Quando il tramonto cedette il passo all'oscurità e i fili d'erba e le piante umide di rugiada cominciarono a riflettere il bagliore delle stelle, la lumaca decise di cercare un posto sicuro per passare la notte, una superficie liscia a cui attaccarsi per poi chiudersi subito dentro il guscio".

Libro: Mogli e concubine di Su Tong

Per sfuggire alla povertà, la giovane Songlian accetta di diventare la quarta sposa del ricco Chen Zuoqian. Siamo nella Cina pre-rivoluzionaria, in un medioevo che stenta a morire, e fra le regole che governano la casa di Chen vi è quella che dà al marito la facoltà di scegliere la donna con cui passare la notte. La bella Songlian non accetta passivamente la logica feroce della sua nuova condizione. L’inevitabile competizione con le altre mogli e il cerchio di solitudine che la imprigiona trasformano il suo coraggio e la sua protesta in armi spuntate, facendola cadere in una ineluttabile spirale di follia. Su Tong domina materia narrativa e scrittura donandoci, con lo straordinario personaggio di Songlian, una figura maestosamente incisa dentro il silenzio della Storia, eroina e vittima sacrificale. Da questo romanzo (precedentemente pubblicato con il titolo Mogli e concubine) il regista Zhang Yimou ha tratto l’omonimo film che ha segnato il definitivo ingresso della cinematografia cinese in Occidente e ha rivelato il talento dell’attrice Gong Li.

Ho letto questo libro in una notte. E' piccolino(94pagine) e molto scorrevole.




Passiflora o fiore della Passione


La specie: Passiflora incarnata L.
La famiglia: Passifloraceae
La classificazione: Angiosperme,Dicotiledoni, Rosidi, Violali.




Descrizione: Pianta erbacea perenne rampicante molto ramificata. Presenta fusti quadrangolari,striati,cavi, ricoperti di minuta peluria quasi invisibile,lunghi fino a 6-7 m. Lungo il fusto si sviluppano le foglie,alla cui ascella si originano esili cirri che nella parte terminale si attorcigliano avviluppandosi al sostegno. Nelle condizioni ideali,la pianta si sviluppa enormemente avviluppando completamente il sostegno o il muro su cui si appoggia. Fiori solitari molto caratteristici,ascellari, con peduncolo lungo fino a 8cm,grandi,belli, colorati, e complessi. Il frutto è una bacca carnosa, ovale, di colore rosso-brunastro,contenente numerosi semi appiattiti. 

La droga: La parte aerea fresca o le singole foglie alterne,ovali,stipolate nella forma complessiva,ma palmatifide in modo caratteristicoed irregolare,leggermente seghettate al margine, di colore verde scuro.

Principi attivi:Contiene alcaloidi indolici beta-carbonilici del tipo dell'armano, glucosidi cianogenetici e costituenti flavonoidici,quali vitexina,isovitexina, ed altri. 


Impieghi: Le foglie,raccolte in maggio-giugno, e talvolta i fiori secchi,sono usati in infuso per l'azione sedativa ed antispasmolitica, usata quindi come calmante,antinevrotico,antispasmodico,utile contro l'insonnia,i disturbi della menopausa e nevralgie varie. E' una droga ben tollerata e usata anche in omeopatia. Viene impiegata in associazione con droghe ad attività simile,quali biancospino, valeriana,ecc. in specialità allopatiche,ma in particolare per stati di insonnia dovuta a varie cause. Impiego anche per il trattamento di bambini ipercinetici,anoressici,ecc. Assenza di tossicità acuta e subacuta. I frutti hanno aspetto di piccole albicocche allungate dal colore arancio chiaro e sono apprezzati per essere consumati freschi oppure in marmellate; sono inoltre ascritte delle proprietà diuretiche.

Curiosità: i fiori della passiflora sono tra i più belli e complessi che si conoscano. L'involucro costituito da tre brattee appuntite e con due protuberanze laterali; calice con 5 sepali spessi,esternamente verdi ed internamente bianchi e con una protuberanza cornea; corolla con 5 petali sottili,bianchi e dotati di numerose appendici petaloidi filiformi in più serie, di colore porpora; androceo con 5 grandi stami e stilo con 3 stimmi allungati grandi. Sono i fiori che hanno,per la loro peculiarità e complessità, da sempre suscitato la fantasia popolare che spesso trascende le forme naturali in significati religiosi. E così il fiore della passiflora è diventato un elemento di ricordo della Passione di Gesù. Secondo la tradizione il cerchio dei filamenti florali saebbe la corona di spine, gli stili i chiodi usati per la crocefissione, gli stami con le antere associate le 5 piaghe, i 5 sepali ed i 5 petali gli apostoli(Giuda e Pietro sono esclusi per via del loro tradimento) ed ancora le foglie la lancia, i cirri le fruste ed i viticci lo staffile. La cosa interessante è che l'origine della specie è americana: dai giardini di Montezuma venne introdotta nel XVII secolo nei giardini di papa Paolo V a cui si deve il riferimento alla Divinità.




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